Come la logistica internazionale influenza i KPI del suo e-commerce

La spedizione verso i mercati internazionali rappresenta una sfida per molti negozi online. Il nostro blog spiega come può dominare il commercio globale con la giusta soluzione logistica, dalle opzioni di spedizione flessibili allo sdoganamento senza problemi. Scopra come far crescere la sua attività senza confini
Patrick Wolf  |  14.10.2024  |  Tempo di lettura 9 Min
onlineshop-international-logisti
Inhaltsverzeichnis

C'è un vecchio detto:

“Se non puoi misurarlo, non puoi migliorarlo”.

In questo articolo, ci riferiamo ai KPI dell'e-commerce transfrontaliero e alla sua logistica. Le metriche non sono diverse da quelle dell'e-commerce nazionale. Tuttavia, in un contesto internazionale, entrano in gioco altri fattori come lo sdoganamento e gli effetti sono talvolta molto più gravi per il viaggio del cliente e quindi per i suoi KPI.

Vogliamo spiegare in dettaglio perché e come la sua configurazione logistica influenza i KPI del suo negozio online. Chiariamo se si tratta di un'influenza diretta o indiretta e se può essere considerata significativa.

Vuole iniziare subito e ha ancora delle domande? Possiamo consigliarla su WhatsApp su argomenti come la logistica e l'e-commerce transfrontaliero, e darle consigli e strategie personalizzate per la sua attività.

Per rendere il tutto più tangibile, vogliamo chiarire il contesto utilizzando un esempio concreto di e-commerce transfrontaliero - di seguito ipotizziamo una vendita transfrontaliera dalla Germania alla Svizzera.


Logistik des Onlineshops: Hintergrund

Il suo servizio come azienda di e-commerce internazionale, ossia la distribuzione di un prodotto attraverso un confine, consiste in gran parte nella logistica. Nella sua fase più avanzata, la catena del valore della logistica si presenta come segue.

Il seguente elenco si riferisce alla vendita di merci dalla Germania alla Svizzera:

    1. operatore del fulfillment in Germania

    2. ritiro preliminare: trasporto dalla Germania in Svizzera

    3. sdoganamento all’esportazione (Germania)

    4. sdoganamento all’importazione (Svizzera)

    5. trattamento in Svizzera

    6. recapito (ultimo miglio) presso il cliente del suo shop online in Svizzera

    7. rinvio dei resi (primo miglio) in un centro rinvii in Svizzera

    8. gestione dei resi nel centro rinvii in Svizzera

    9. consolidamento nel centro rinvii in Svizzera

    10. sdoganamento dei resi (rimborso dei dazi all’importazione)

    11. sdoganamento all’esportazione (Svizzera)

    12. sdoganamento all’importazione (Germania)

    13. trasporto di ritorno dalla Svizzera nel magazzino in Germania

    14. stoccaggio ulteriore nel magazzino tedesco

Questi 14 elementi logistici (qui abbiamo inserito i processi di sdoganamento in modo semplificato) influiscono a loro volta notevolmente su:

  • recapito possibile SÌ/NO: se la merce può essere recapitata o meno;
  • tempi di recapito: quanto tempo deve aspettare il cliente per ricevere la merce;
  • tipo di recapito: come la merce viene trasferita dall’addetto al recapito;
  • costi: a quanto ammontano i costi per il recapito della sua merce;
  • oneri (acquirente): ci sono oneri aggiuntivi per l’acquirente;
  • fiducia: ci sono ripercussioni sulla fiducia.

In questa tabella può osservare su quali fattori incidono i suddetti 14 elementi:


Elementi logistici Consegna possibile Sì/No Tempi di consegna Tipo di consegna Costi Spese (compratore) Fiducia
Fulfillment
X
 
X
X
  
 

Pre-raccolta

 

 
X
 
X
 
 
Sdoganamento delle esportazioni (DE)
X
X
Sdoganamento delle importazioni
X
X
X
X
X
X
Trattamento
X
Consegna (ultimo miglio)
 
 
 
X
 
X
Restituzioni
 
 
 
X
X
X

Gestione dei rendimenti

 
 
 
X
X
X
Consolidamento
 
 
 
X
X
Sdoganamento del ritorno
 
 
 
X
X
 
Sdoganamento delle esportazioni (CH)
 
 
 
X
 
Sdoganamento delle importazioni (DE)
 
 
 
X
 
 

Trasporto di ritorno al suo magazzino

 
 
 
X
X
 

In questo articolo del blog non possiamo illustrare nel dettaglio la catena di creazione del valore di cui sopra, perché rischieremmo di uscire dal seminato.

Per approfondire questo argomento, le suggeriamo pertanto questo articolo sui fattori da considerare nella catena di cross-border e-commerce e su come ottimizzarli.

Vuole ridurre i tempi? Il nostro optimizer allestisce per lei un’analisi individuale su come deve essere strutturata la sua organizzazione logistica ottimale.

Il miglioramento risp. il peggioramento di questi fattori influisce positivamente o appunto negativamente sui suoi KPI dell’e-commerce. Nei capitoli successivi le spieghiamo come.


In che modo la logistica influenza l'ottimizzazione del tasso di conversione (CRO) del suo negozio?

Influenza della logistica: diretta

Rilevanza della logistica: elevata

Da cosa sono costituiti i tassi di conversione nell’e-commerce?

Che cos’è una conversione

Fonte: https://www.smartinsights.com/E-Commerce/E-Commerce-analytics/E-Commerce-conversion-rates/

Il tasso di conversione è la percentuale di utenti che svolgono l’azione desiderata. Nell’e-commerce, il tasso di conversione più importante è la percentuale di visitatori del sito web che acquistano su quel sito.

Il tasso di conversione medio varia in base a settore, paese, sorgente di traffico, stagione, apparecchio, congiuntura ecc. Inoltre, studi diversi forniscono risultati differenti.

Secondo «Growcode», un’agenzia internazionale specializzata nell’ottimizzazione delle conversioni, il tasso medio di conversione globale, considerando tutti i fattori, è del 2,27% nell’e-commerce. Questa cifra è, a sua volta, la media di 15 studi e quindi un buon benchmark di riferimento.

Basi logistiche sul KPI dell’e-commerce: tasso di conversione

Dati i prezzi più vantaggiosi e una più ampia disponibilità, gli svizzeri effettuano molti più acquisti pro-capite all’estero rispetto, ad esempio, agli acquirenti tedeschi. 

Considerando il loro potenziale bagaglio di esperienze negative, i clienti svizzeri sono anche più sensibili; pertanto, prima del check-out, si informano con grande attenzione sulla logistica. 

Se determinate informazioni o dati mancanti (ad es. nelle condizioni di consegna o nelle CG) dovessero implicare la realizzazione di uno dei quattro seguenti punti, la probabilità di conversione si ridurrebbe rapidamente.

 

  1. Gli invii che non vengono sdoganati dal commerciante, ma dall’addetto al recapito sull’ultimo miglio avviano una cosiddetta procedura COD. L’acronimo COD sta per Cash on Delivery e significa che dazi, imposte e commissioni di sdoganamento vengono riscossi dall’addetto al recapito. Pertanto, l’acquirente deve essere in casa e, di norma, deve pagare in contanti a domicilio. Si tratta di una soluzione poco agevole, che comporta anche delle incertezze sull’ammontare dei costi. Maggiori informazioni sulle disposizioni doganali in Svizzera sono disponibili nel nostro blog. 
  2. La variante descritta al punto 1 può comportare anche tempi di consegna notevolmente più lunghi.
  3. Alcuni commercianti richiedono ai loro clienti di rispedire i resi direttamente nel paese di provenienza. Ciò significa che l’acquirente svizzero dovrà compilare i moduli doganali. Eventuali spese di reso che deve anticipare o persino pagare in prima persona sono, in questo caso, notevolmente superiori rispetto all’invio in un centro resi in Svizzera. In quest’ultima variante, il cliente non deve nemmeno compilare i documenti doganali. Vuole saperne di più? Nel nostro articolo del blog scoprirà come ottimizzare i processi di reso.😀
  4. Deve essere consapevole che il suo addetto al recapito in patria è ben rappresentato nei suoi mercati nazionali, ma non necessariamente per le altre destinazioni. Può quindi accadere che un cliente svizzero, che ha ricevuto la merce da un operatore estero, debba percorrere lunghe tratte per restituire l’ordine. Opta quindi per un recapito di un operatore locale, la Posta Svizzera appunto.

Qui può vedere un estratto di un ampio studio che sottolinea i suddetti valori empirici.

delivery charges

Fonte: IPC CROSS-BORDER E-COMMERCE SHOPPER SURVEY 2023, International Post Corporation


Profi-Tipp:

«Una gestione dei resi non ottimale frena la crescita nell’e-commerce tranfrontaliero. In particolare, le incertezze nella gestione dei rinvii e i costi che ne conseguono sono alcuni dei motivi principali che spingono gli acquirenti online a evitare le transazioni transfrontaliere. I commercianti del cross-border e-commerce sottovalutano la gestione dei resi, sebbene i rinvii siano una componente fissa nella customer journey dei loro clienti.» 
Nel nostro blog «Processi ottimizzati per i suoi rinvii» scoprirà come organizzare al meglio la gestione dei resi.

Profi-Tipp:

«Una gestione dei resi non ottimale frena la crescita nell’e-commerce tranfrontaliero. In particolare, le incertezze nella gestione dei rinvii e i costi che ne conseguono sono alcuni dei motivi principali che spingono gli acquirenti online a evitare le transazioni transfrontaliere. I commercianti del cross-border e-commerce sottovalutano la gestione dei resi, sebbene i rinvii siano una componente fissa nella customer journey dei loro clienti.» 
Nel nostro blog «Processi ottimizzati per i suoi rinvii» scoprirà come organizzare al meglio la gestione dei resi.

Comment un commerçant tourné vers l’international peut-il se servir de sa logistique pour améliorer le taux de conversion de sa boutique en ligne pour l’e-commerce?

Vous pourrez améliorer votre taux de conversion en investissant dans une solution logistique pratique pour vos clients.

Vous pouvez ainsi utiliser différents points de contact pour annoncer à vos clients qu’avec la solution logistique qui les attend, ils auront l’impression d’avoir passé leur commande dans la ville voisine 😉

Exemple:
Orientez vos clients vers votre solution de livraison optimisée

Nous vous recommandons la lecture du billet de blog suivant, dans lequel nous nous appuyons sur des exemples pratiques pour vous montrer comment faire du marketing avec une bonne solution logistique.

 L’impact de la logistique sur la taille du panier d’achat

Mettez-vous un instant dans la peau du consommateur et imaginez que l’on vous pénalise pour avoir dépassé une certaine limite d’achat. C’est une situation que de nombreux commerçants font vivre à leur clientèle sans s’en rendre compte. Et nous ne parlons pas d’une dispute conjugale due à la dilapidation du budget de Noël…

  • Nous parlons de tes acheteurs qui ne reçoivent pas leurs marchandises à la première livraison.
  • Nous parlons de vos clients qui doivent payer une deuxième fois en liquide à la porte d'entrée.
  • Nous parlons de vos clients qui doivent payer CHF 11.50 plus 3% de la valeur marchande EN PLUS.
  • Nous parlons de vos clients qui doivent payer CHF 50.00 pour des clarifications spéciales.

Les consommateurs qui sont au courant de ces conséquences cherchent à tout prix à les éviter. Pour cela, encore faut-il savoir à quoi elles sont dues: aux limites d’exemption.

En Suisse, vous disposez d’une limite d’exemption de CHF 200.– pour les articles dont le taux de TVA est de 2,5% et d’une limite de 65.– pour ceux dont le taux de TVA est de 7,7%.


L’impact de la logistique sur les coûts du service à la clientèle

Impact de la logistique: direct

Importance de la logistique: élevée

Il arrive malheureusement que les choses se passent mal ou que des informations provoquent des malentendus. Quelle est alors la réaction du client? Il veut soit s’informer, soit se plaindre 😟

Que la plainte soit reçue par courrier électronique, par chat ou par téléphone, elle entraînera des frais.

Cela vaut particulièrement pour l’e-commerce transfrontalier. Pourquoi? Tout simplement à cause de la frontière et des désagréments qu’elle peut causer.

Des envois retenus à la douane, des temps de livraison longs ou des frais imprévisibles à régler sur le seuil de sa porte viennent gâcher l’humeur du client.

Résultat: il décroche son téléphone.

 

Réduire les coûts du service à la clientèle en recourant à la logistique DDP

Ces frais peuvent être évités. Si vous ne savez plus ce qu’est la procédure DDP, vous pouvez consulter notre blog.

Si vous organisez votre logistique de sorte à faire livrer vos marchandises en toute rapidité et fiabilité, sans droits de douane, TVA et frais de dédouanement postal, comme si elles étaient expédiées depuis la localité voisine, vos client suisses seront comblés.

Les coûts de votre service à la clientèle diminueront donc considérablement.

Si ensuite un client vous appelle en s’étonnant de ne plus rien devoir payer sur le seuil de sa porte, son appel fera au mieux partie des belles anecdotes à raconter. Par ailleurs, votre taux de réachat devrait s’être enrichi d’un nouvel acheteur récurrent 😉


In che modo la logistica influenza il tasso di click-through (CTR) del suo negozio online?

Influenza della logistica: diretta

Rilevanza della logistica: elevata

Nella pubblicità online, il tasso di click (click-through rate – CTR) è la percentuale di persone che visitano un sito web e cliccano su un determinato annuncio. Il click rate misura il successo di un annuncio nel risvegliare l’interesse degli utenti.

Vuole rileggere l’articolo sul tasso di conversione? Può farlo qui

Come abbiamo detto, è importante comunicare in diversi touch point il fatto di avere una buona logistica, in modo da sciogliere i timori del destinatario. Dovrebbe addirittura semplificare ulteriormente il tutto: invece di spiegare nel dettaglio la sua logistica al cliente nello shop online, gli dica semplicemente di non deve preoccuparsi! 

Per la destinazione Svizzera significa che «dazi e IVA sono già inclusi».

Può comunicare questo messaggio già all’inizio della customer journey. In un Google Ad potrebbe essere:

costi di spedizione inclusi-e-celle-con-google-ads-applicare-1

In che modo la logistica influenza il tasso di referral delle figure chiave del suo e-commerce?

Influenza della logistica: diretta

Rilevanza della logistica: elevata

Molti studi analizzano le più diverse caratteristiche e forme di efficacia della quota di passaparola, con risultati a volte molto discordanti.

Tutti sono però concordi in un fatto: i passaparola sono la forma di influenza in assoluto più incisiva sulle abitudini di acquisto:

  • McKinsey ritiene che i passaparola siano il fattore principale nel 20-50% di tutte le decisioni di acquisto; 
  • Boston Consulting Group ha rilevato una propensione all’acquisto da 2 a 10 volte superiore nel passaparola personale rispetto alla pubblicità pagata;
  • Ogilvy afferma che il 74% di tutti i soggetti intervistati per lo studio ha indicato che il passaparola personale è il motivo principale che li spinge all’acquisto.

Nei nuovi clienti potenziali, il tasso di conversione si basa su un’esperienza attesa. Grazie alle informazioni a sua disposizione, il visitatore dello shop online anticipa la customer journey. Se l’anticipazione è positiva, acquista; se è invece vaga o negativa, non compra. 

La quota di passaparola funziona diversamente. Questo KPI non si basa su una customer journey anticipata, ma su una effettivamente realizzata.

Se desidera quindi massimizzare la sua quota di passaparola, deve organizzare il viaggio del cliente in modo impeccabile e in questo l’operatore di logistica giusto può venirle in soccorso. 

I punti da 1 a 8 elencati nel capitolo "Logistica dello shop online: premessa" sono fondamentali per poter creare la base che le consentirà di incrementare la quota di passaparola del suo shop online.


Come influisce la logistica sul tasso di riacquisto del suo shop online?

Influenza della logistica: diretta

Rilevanza della logistica: elevata

Il tasso di riacquisto misura la percentuale con la quale i suoi clienti torneranno a fare altri acquisti da lei. 

La maggior parte degli studi registra un returning rate medio per le imprese di e-commerce tra il 20 e il 40%. Alex Schultz, VP of Growth di Facebook, afferma: «Avere una percentuale di riacquisto del 20/30% è un buon risultato.» 

Secondo Shopify, la percentuale di riacquisto tra i primi clienti è del 27%.

Ecco le buone notizie: sempre secondo Shopify, la probabilità che un cliente acquisti nuovamente sale al 45% quando torna per la seconda volta. Al quarto ritorno, tale percentuale raggiunge persino il 56%! Fonte: 12 Powerful Strategies to Increase Your Repeat Purchase Rate, IVAN L, 2022

Come per la quota di passaparola, si tratta di un KPI influenzato da un reale viaggio del cliente. Come suggerisce il nome, il cliente riacquista, ciò significa che ha già comprato una volta nel suo shop online.

Pertanto, il suo prodotto deve essere della qualità attesa o addirittura superarla, stesso dicasi per la logistica dell’e-commerce.


Come influisce la logistica sul traffico del sito web?

Influenza della logistica: indiretta

Rilevanza della logistica: meno elevata

Analizzare sempre i KPI per migliorare i KPI dell’e-commerce

 L’organizzazione logistica ha un’influenza solo indiretta sul traffico del suo sito web. Quale?

Gli acquirenti che restano entusiasti del suo prodotto e servizio raccomanderanno il suo shop online, magari semplicemente inviando il link o ancora meglio, dal punto di vista del commerciante cross-border e-commerce, fungendo da testimonial positivo su altre piattaforme (incluso il link al suo shop online), con conseguente aumento del traffico.

Abbiamo visto in precedenza quanto sia lunga la catena logistica di creazione del valore. Se funziona alla perfezione, ma la merce è difettosa, la customer journey non è comunque delle migliori. 

Se, invece, il suo prodotto è fantastico, ma arriva troppo tardi oppure il cliente svizzero ha dovuto pagare commissioni di sdoganamento elevate a domicilio, non pioveranno di certo passaparola. 

Ciò significa che il prodotto deve soddisfare le attese del cliente e, allo stesso tempo, l’organizzazione logistica deve funzionare correttamente. In questo modo si avranno molti passaparola e più traffico. 

Le interessa? Allora ci contatti.


Sintesi di come ottimizzare i KPI del suo shop online con la logistica

Il cross-border e-commerce è complesso, in particolare nelle destinazioni come la Svizzera, dove si deve effettuare lo sdoganamento! 

Anche se può sembrare strano, queste sfide sono un’opportunità per i commercianti (con le qualità giuste😉)!

Perché?

Le attese dei clienti nell’e-commerce nazionale sono molto elevate: opportunità di pagamento estremamente semplici, tempi di consegna sempre più brevi, finestre di consegna sempre più ridotte e il tutto all’insegna della sostenibilità. 

Nel cross-border e-commerce le richieste non sono ancora così elevate. Inoltre, vista la complessità, non sono ancora molti i commercianti che operano in questo settore. Con un servizio superiore alla media può quindi distinguersi dalla concorrenza.

Se riesce a organizzare una logistica ben funzionante, non deve dimenticare di pubblicizzare i suoi sforzi. Nell’articolo può approfondire questo argomento. 

Con buone esperienze cliente e un marketing efficiente riuscirà a migliorare i suoi KPI in modo duraturo!



Empfohlene Publikationen
Show All Articles
Come la logistica internazionale influisce sul suo negozio online
Blog
14.10.2024 | 0 min

Come la logistica internazionale influisce sul suo negozio online

Rappresentanza fiscale in Svizzera – tutto quello che c’è da sapere
Blog
27.09.2024 | 0 min

Rappresentanza fiscale in Svizzera – tutto quello che c’è da sapere

Quali sono le richieste dei clienti svizzeri dell’e-commerce?
Blog
23.09.2024 | 0 min

Quali sono le richieste dei clienti svizzeri dell’e-commerce?