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Rapporto sul paese
Export di merci: a cosa prestare attenzione
Con il cross-border e-commerce, i prodotti sono a portata di clic! In tutto il mondo, 24 ore su 24. Perché come si suol dire: «the sky is the limit», e questo vale anche per il suo shop online. Le presentiamo gli aspetti da tenere in considerazione per l’export di merci.
Export di merci: cosa è opportuno fare?
Sembra un settore promettente dove si fanno un sacco di soldi. Ma ha davvero senso iniziare a consegnare fin dal primo giorno in tutto il mondo?
A questa domanda non si può rispondere semplicemente con un sì o un no. Sono diversi i fattori da considerare. La decisione di esportare la propria merce dipende, ad esempio, dall’assortimento di prodotti che si offrono online. Per garantire che i suoi prodotti siano apprezzati all’estero, vale la pena investire nella localizzazione del suo e-commerce. Altre info nel blog.
Per i prodotti di nicchia vale sicuramente la pena vendere a livello globale, perché il nostro mercato interno è limitato e spesso all’estero c’è meno concorrenza.
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Ma il quadro cambia notevolmente nel caso di un prodotto di massa per il quale è più difficile distinguersi dalla concorrenza. In questo caso, il cross-border e-commerce ha poco senso, perché i suoi concorrenti operano già nei mercati target e rivestono una posizione forte.
L’ingresso nel mercato estero sarà redditizio solo se riesce a offrire ai suoi clienti una unique selling proposition oppure il prodotto a un prezzo molto più vantaggioso rispetto alla concorrenza. La nostra checklist le fornirà tutte le informazioni necessarie per esportare con successo.
Export di merci: verificare le leggi dei paesi di destinazione
Indipendentemente dall’assortimento di prodotti, è importante verificare quali sono le legislazioni vigenti nei mercati target e, ancora prima, accertarsi che la vendita del proprio prodotto sia consentita.
In caso negativo, anche se riceverà ordini dall’altro capo del mondo, non può consegnarli ai suoi clienti o questi non potranno rinviarle la merce qualora non sia di loro gradimento. Per il successo dello shop, è essenziale che tutto fili liscio a livello logistico.
Iniziare con l’export in Germania, Francia, Italia e Austria
In quanto specialisti della spedizione, consigliamo ai commercianti online che desiderano esportare la loro merce di iniziare con i paesi confinanti. La Posta può aiutarla a esportare la sua merce sfruttando nuovi potenziali di mercato oltreconfine.
Se esporta in paesi come Germania, Francia, Italia e Austria, sta già servendo gran parte della clientela dell’eurozona.
Questi paesi sono i più vicini alla Svizzera sia in termini geografici che linguistici e hanno una moneta unitaria. Per questo sono idealmente i primi mercati target del cross-border e-commerce.
Naturalmente si distinguono nettamente dalla Svizzera, ma le differenze sono superabili.
Desidera ulteriori informazioni sull’e-commerce di questi mercati confinanti? Per saperne di più clicchi qui:
Export di merci in mercati anglofoni
Una volta che è riuscito ad affermarsi in questi mercati, può conquistarne altri.
Tuttavia, poiché gli altri paesi europei sono linguisticamente molto diversi e spesso hanno valute differenti, non ha senso concentrarsi su di essi in una seconda fase.
È preferibile guardare prima ai mercati e ai paesi di lingua inglese, dove le persone hanno un’estrema familiarità con lo shopping online. Per poter conquistare questo enorme mercato di potenziali clienti, nel suo shop online deve tenere conto dei seguenti aspetti:
- tradurre i testi in inglese
- adeguare la valuta e le modalità di pagamento
- adeguare le CG
Spedizione della merce negli altri paesi
Solo in una terza fase potrà prendere in considerazione gli altri paesi UE e gli altri mercati.
Per risparmiare sui costi, è meglio rivolgersi anche a loro in inglese. Non ha senso tradurre il suo shop online in decine di altre lingue se poi non sarà in grado di rispondere alle richieste dei clienti in queste lingue.
Ma ricordi che i clienti inclini allo shopping online sono abituati a navigare in inglese. Tuttavia, chi è meno avvezzo a internet preferirà leggere i contenuti nella propria madrelingua.
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- Consiglio dell’esperto:
una possibile soluzione intermedia potrebbe consistere nel selezionare singoli mercati dal potenziale elevato ed elaborarli in modo mirato attraverso una presenza locale.
- Consiglio dell’esperto:
A quanto ammonta il budget di marketing per l’e-commerce?
In linea di principio, non esiste un approccio giusto o sbagliato per esportare merci all’estero. Ogni strategia di esportazione deve essere personalizzata in base alla propria attività.
Naturalmente, anche in questo caso sono le risorse disponibili ovvero il budget di marketing a determinare la strada da seguire. Per il successo duraturo di un mercato di esportazione, c’è bisogno di denaro, know-how e pazienza. Per questo, è meglio iniziare con un numero ridotto di mercati di esportazione, ma esplorarli a fondo.
Google Market Finder è uno strumento che riteniamo eccellente e molto utile. Le permetterà di valutare il potenziale e i costi di marketing di un mercato di esportazione.
In qualità di specialisti delle spedizioni, le mostriamo come ottimizzare i costi di spedizione all’estero con il nostro optimizer.