Spedizione all’estero

Come ottenere il massimo per i propri clienti
 |  04.10.2024  |  Tempo di lettura 7 Min
Furgone giallo per le consegne con porta posteriore aperta. Il furgone giallo è carico di pacchi di varie dimensioni.
Inhaltsverzeichnis

Tutti i rivenditori online probabilmente conoscono lo stress della dogana. 

Non si può certo dire che le spese di sdoganamento semplifichino le operazioni quotidiane, tuttavia queste sono inevitabili.

Non appena gli invii di merci attraversano il confine nazionale, tasse e spese di sdoganamento andranno immancabilmente a carico suo o del suo destinatario.

Come avrà sicuramente già riscontrato, il tema è alquanto delicato. Non essendo membro dell’Unione Europea, la Svizzera rappresenta una sorta di isola nel cuore dell’UE per quanto riguarda i dazi e l’IVA.

Per questo oggi l’ostacolo più grande per i commercianti online non sono le Alpi, ma la dogana. Per maggiori informazioni sui rischi e le opportunità legati all’esportazione, consulti il nostro blog.


Per questo motivo molti commercianti online gettano la spugna e rifuggono dai mercati esteri. Questo distrugge preziose opportunità di mercato, ma non è detto che debba andare così.

Perché anche se la regolamentazione doganale e fiscale è complessa, non è impenetrabile. Noi sappiamo bene come funziona e saremmo lieti di affiancarla nella gestione di nuovi clienti e nuovi mercati.

 


Qui può scoprire come ottimizzare il suo shop online

Sicuramente il suo shop, come molti altri negozi online, ha un grande potenziale in materia di esportazione. Sarebbe un peccato se rimanesse inesplorato per un mero aspetto normativo.

Vuole aumentare i KPI del suo shop online? Allora le consigliamo di leggere il nostro blog su come la logistica può influire sul suo shop online! 

La spiegazione successiva la aiuterà a comprendere come funzionano i dazi doganali e l’IVA e come superare con successo gli ostacoli che si presentano.

Nel nostro blog troverà tutto ciò che c’è da sapere sui nuovi regimi IVA IOSS e OSS.

Sicuramente troverà anche la soluzione più adeguata allo sdoganamento delle sue esportazioni. 

Nei paragrafi successivi troverà una prima panoramica sul tema dei dazi, che spiega agli operatori di e-commerce come commercializzare con successo i loro prodotti in UE senza difficoltà.

Quali aspetti tenere presenti per la spedizione all’estero

Vorrebbe vendere i suoi prodotti non solo nel mercato nazionale ma anche all’estero?

Allora dovrebbe tenere conto di alcuni punti fondamentali che, oltre allo sdoganamento, rispondono a domande del tipo «Come faccio a dichiarare ed etichettare invii di merci per l’estero?» oppure «Di quali documenti per l’esportazione ho bisogno?».

Nel nostro blog le spieghiamo perché possiamo aiutarla nell’esportazione all’estero.

checklist-Incoterms

È importante che ogni suo invio sia corredato dai documenti di accompagnamento necessari. Quali sono? Dipende dal tipo di invio.

Se ha scelto la spedizione postale senza soluzione di sdoganamento, il suo invio viaggerà con l’Incoterm DAP. Per ulteriori informazioni clicchi qui: DAP e DDP: spedizioni a confronto.

Con la spedizione DAP (Delivery At Place), il mittente paga unicamente i costi di trasporto.

Per consentire agli agenti doganali di sapere all’arrivo nel paese di destinazione cosa contiene l’invio, occorre dichiarare correttamente il contenuto di ogni invio per l’estero.

Come funziona lo sdoganamento all’estero nel canale della posta-lettere

Per spedire merci di piccole dimensioni fino a 2 kg, è possibile utilizzare il canale della posta-lettere, che è più conveniente.

Per la spedizione internazionale di pacchi, questo canale viene accettato senza problemi fino alle dimensioni di una scatola di scarpe (dimensioni massime: lunghezza + larghezza + altezza = max 90 cm, il lato più lungo non deve superare i 60 cm).

Per il canale della posta-lettere non è necessaria alcuna dichiarazione doganale elettronica. Potrà creare l’etichetta armonizzata comodamente con il Webshop Connector International o con il Login clienti Posta. Per gli invii di pacchi c’è bisogno di una lettera di vettura internazionale

Se il valore della merce di piccole dimensioni supera i CHF 400.–, sarà necessaria una dichiarazione doganale CN23.

Le raccomandiamo inoltre di allegare una fattura commerciale in triplice copia.

Ecco come funziona lo sdoganamento nel canale dei pacchi

I suoi invii superano le dimensioni massime di 90 cm (somma di lunghezza + altezza + larghezza) o 2 kg di peso?

In caso affermativo, le consigliamo di utilizzare il canale dei pacchi; a seconda del prodotto ha a disposizione diverse opzioni di sdoganamento.

Nel canale dei pacchi standard lo speditore si fa carico unicamente dei costi di trasporto (spedizione DAP). Per questo è sufficiente come documento doganale una cosiddetta lettera di vettura, che può essere creata elettronicamente nel Login clienti Posta. Per farlo, c’è bisogno ogni volta di una fattura commerciale in triplice copia.


Ecco come funziona la spedizione per l’Europa senza la soluzione DDP

Dal 1º luglio 2021 gli invii commerciali sono soggetti a IVA a partire dal primo euro.

Vale la pena informarsi in modo adeguato sullo sdoganamento per evitare, prima o poi, di avere delle seccature con i clienti. Se gli invii vengono bloccati alla dogana o non vengono accettati dai clienti, il suo business ne risentirà a lungo. Questo può essere evitato!

Le mostriamo quali costi occulti possono generarsi per lei e per i suoi clienti e come è possibile tutelarsi.

Un punto critico sono le spese di sdoganamento. La tassa di sdoganamento è un contributo per le spese sostenute dalla rispettiva azienda postale per sdoganare l’invio a nome della dogana e per la relativa fatturazione al destinatario.

Le spese di sdoganamento si applicano nella maggior parte dei paesi UE quando il valore di un invio supera EUR 1.– e non si è fatto ricorso alla soluzione di spedizione IOSS. Nel paese di destinazione viene inoltre applicata l’IVA corrispondente che, analogamente alla Svizzera, è specifica del paese, sebbene per articoli come libri e generi alimentari spesso venga applicata un’aliquota ridotta.

Se le interessano i paesi confinanti con la Svizzera, troverà tutte le informazioni principali nei report sui paesi.

Se spedisce prodotti svizzeri nell’UE, dovrà pagare i dazi doganali al più tardi a partire da un valore della merce di EUR 150.–.

Non si tratta di un dazio sul peso come in Svizzera, ma dipende dal valore della merce dichiarato.

Per gli invii di merci al di sotto di EUR 150.– per cui è possibile documentare la provenienza da Svizzera, Liechtenstein, Norvegia, Islanda, UE e in alcune circostanze la Turchia, vale quanto segue: 

in questo caso, in qualità di speditore della merce, può annotare sulla singola fattura un cosiddetto certificato di regime preferenziale (dichiarazione d’origine).

Questo le consentirà di importare la merce nei cosiddetti paesi di destinazione esente da dazio o a dazio ridotto.

Da un lato potrà entusiasmare i suoi clienti con una procedura IOSS orientata alla clientela.

Una soluzione di spedizione IOSS appropriata ottimizza la customer journey: l’invio non rimane bloccato alla dogana e il processo di sdoganamento viene accelerato.

In questo modo motiverà i suoi clienti a raccomandare il suo shop ad altri o a fare nuovi acquisti. Dall’altro lato, si distinguerà dalla concorrenza fin dall’acquisizione dei clienti per aver investito nella logistica IOSS.


Come ottenere la massima soddisfazione dei clienti stranieri!

I costi di consegna rivestono un ruolo importante nella decisione d’acquisto, tuttavia sono di grande rilevanza anche altri fattori. 

Nel suo articolo Jan di Crazy Factory ci spiega come è riuscito a ottenere clienti più soddisfatti.

In tale ottica, gli shop online cercano con tutte le loro forze di aumentare i propri tassi di conversione, di passaparola e di riacquisto ovvero di ridurre i costi per ogni acquisizione.

Possono farcela solo se tutti gli elementi del processo di acquisto sono perfettamente coordinati tra loro.

Un altro punto fondamentale è la massima trasparenza in relazione alle spese di sdoganamento.

DDP-contribuisce-ad-aumentare-la-soddisfazione-della-clientela

Questo punto riguarda anche la descrizione del prodotto fino all’eventuale gestione dell’invio di ritorno.

In qualità di esperti logistici, siamo specializzati nell’ottimizzazione dei processi logistici e disponiamo di un’esperienza pluriennale in materia di invii transfrontalieri.

Dal punto di vista dell’acquirente, per una buona riuscita dell’esperienza di acquisto occorre tenere conto in particolare dei seguenti punti:

  • tipo di sdoganamento in Svizzera (spedizione DAP vs DDP)
  • trasparenza dei costi complessivi
  • puntualità della consegna
  • infrastruttura della rete del partner di spedizione
  • soluzione di rinvio semplice

Prima di concludere l’acquisto, gli acquirenti verificano scrupolosamente questi fattori nello shop online cross-border. In quanto specialisti della logistica, le illustriamo l’aspetto più importante: lo sdoganamento all’esportazione.

Il successo del cross-border e-commerce dipende in gran misura da uno sdoganamento ottimale. 

Le raccomandiamo pertanto di eliminare gli ostacoli che riguardano le imposte e lo sdoganamento. Questo comporterà enormi vantaggi: maggiore comfort e trasparenza per i suoi acquirenti e molti aspetti positivi per i suoi indici (KPI).

Uno sdoganamento ottimale apporta numerosi vantaggi:

  • aumenta il tasso di riacquisto (repeat purchase rate)
  • aumenta il tasso di passaparola (referral rate)

Integrando nel check-out tutte le imposte e i dazi doganali, il tasso di completamento dell’acquisto (tasso di conversione) e il tasso di click (click-through-rate) schizzeranno alle stelle. 

Da un lato potrà entusiasmare i suoi clienti con un processo di sdoganamento DPP orientato alla clientela.

Una soluzione di sdoganamento appropriata ottimizza la customer journey: l’invio non rimane bloccato alla dogana e viene sdoganato già alla frontiera. Questo evita inutili seccature al destinatario, che riceve il proprio invio senza problemi e senza spese aggiuntive.

In questo modo motiverà i suoi clienti a raccomandare il suo shop ad altri o a fare nuovi acquisti. Dall’altro lato, si distinguerà dalla concorrenza fin dall’acquisizione dei clienti per aver investito nella logistica DDP.


L’esportazione nel canale dei pacchi costa di più

Per ottimizzare i suoi prezzi di spedizione le consigliamo di spedire i suoi invii nel canale della posta-lettere, che è più economico.

La soluzione di spedizione IOSS può essere utilizzata fino a un valore massimo della merce di EUR 150.–. Per la spedizione di invii al di sotto di 2 kg e con dimensioni massime di 90 cm (lunghezza x larghezza x altezza), può utilizzare il canale della posta-lettere internazionale. Se i suoi invii pesano più di 2 kg o sono più grandi delle dimensioni indicate, può utilizzare il canale dei pacchi internazionale.

Accertarsi che ci siano tutti i documenti o le informazioni doganali

Se il mittente dimentica di consegnare i documenti doganali necessari, gli invii saranno bloccati dalla dogana nel paese di destinazione.

Nella maggior parte dei casi, il destinatario viene avvisato che c’è un invio da sdoganare e che la dogana richiede una fattura. Questo si traduce per i commercianti in clienti insoddisfatti e reclami.

Per questo è fondamentale che nel check-out nel suo shop venga garantita un’informazione trasparente sul tipo di spedizione e di sdoganamento. Per saperne di più sullo sdoganamento, la invitiamo a leggere il nostro articolo.

L’importanza dell’imballaggio del commercio transfrontaliero

Un altro errore che purtroppo viene commesso spesso è risparmiare sull’imballaggio.

L’esperienza insegna che nell’arco dell’intero processo di spedizione gli invii postali vengono elaborati molte volte, pertanto può capitare che cadano dal nastro trasportatore.

Si verificano spesso sinistri dovuti a imballaggi inadeguati. Per questo è particolarmente importante un imballaggio stabile e di qualità, preferibilmente con un design gradevole.

Raccomandiamo l’utilizzo di cartone robusto e resistente. Se all’interno dell’imballaggio c’è molto spazio vuoto, raccomandiamo di riempirlo con del pluriball, con fogli di giornale o altro materiale di imbottitura. Per ulteriori informazioni sui nostri imballaggi sostenibili, consulti il nostro blog.

Possibili errori nella dichiarazione della merce

Un aspetto fondamentale dello sdoganamento è la corretta dichiarazione di un invio di merci per l’estero.

Se, ad esempio, all’esportazione di un invio senza soluzione di sdoganamento viene addebitata l’IVA svizzera, è stato commesso un errore. Gli invii destinati all’esportazione sono sempre esenti dall’IVA svizzera. 

Si tenga presente che la dogana non accetterà mai un valore dichiarato pari a zero franchi come base per le spese di sdoganamento, indipendentemente dal tipo di invio. Di conseguenza, anche gli invii per riparazione o i regali hanno un valore doganale.

Dichiari sempre sui suoi invii il valore doganale corretto!

E tenga presente che vanno dichiarati anche i rinvii! Se il destinatario in un paese UE rispedisce un invio in Svizzera, questo non sarà soggetto a IVA fino a un valore di EUR 1200.–.

È importante che l’invio venga contrassegnato come invio di ritorno. In alternativa, la dogana non riconoscerà che si tratta di una rispedizione. 

Corretto rimborso dell’IVA

Ha acquistato della merce all’estero, l’ha importata in Svizzera ed esportata nuovamente come merce di piccole dimensioni?

In questo caso, al momento dell’esportazione dalla Svizzera, può richiedere il rimborso dell’IVA svizzera versata. 



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